Opposite the palazzo, Francesco Datini had a fondaco and garden built with a tabernacle in the corner. In a letter dated 1389 the merchant described it and gave an estimate:
“Un giardino dinanzi a casa mia, lungo braccia 32 e largo braccia 14, pieno di melaranci e rose e viole e altri bei fiori. Costa più di 600 fiorini: è stata una grande follia, sarebbe amo meglio averli messi in un podere, ma chi ha poco senno fa cosi”.
(Lettera Firenze-Genova, 7.7.1389. ASPO, Archivio Datini, 1086, cod. 9281573).