Lettere dal futuro

Si intitola “Lettere dal futuro” la manifestazione per bambini organizzata dalla Fondazione Pia dei Ceppi con il patrocinio e il contributo del Comune di Prato. Un omaggio a Francesco Datini e Margherita Bandini e alla loro nutrita corrispondenza. Ma soprattutto una proposta per riscoprire uno strumento che oggi è diventato speciale e prezioso: mentre la comunicazione è diventata immateriale, la lettera è un segno tangibile di una relazione che è destinata a durare.

Lo scrittore pratese Emiliano Gucci guiderà i ragazzi e le ragaze in un “Corso accelerato nella scrittura di una lettera d’amore” il 7 giugno alle 16 presso Palazzo Datini. Ispirati da spunti letterari più  o meno recenti, i partecipanti al laboratorio potranno portare a casa la propria lettera d’amore, naturalmente senza necessità di condividerla con il resto dei partecipanti.

Sarà l’illustratrice Silvia Baroncelli a guidare invece i bambini e le bambine  dai 6 agli anni nella scrittura di una lettera ad un amico, disegnata e animata. Il laboratorio di svolgerà il 12 giugno alle 16 a Palazzo Datini.

“Lettere dal futuro è un doppio appuntamento a cui teniamo molto, che trova il suo contesto ideale all'interno di Palazzo Datini: qui Francesco e la moglie Margherita possono rivivere attraverso la loro corrispondenza epistolare eccezionalmente arrivata fino ai giorni nostri, ricca di testimonianze straordinarie del loro lavoro, dello stile di vita del loro tempo e dell'affetto che li univa. - commenta Isabella Ponsiglione, presidente della Fondazione Pia dei Ceppi - Abbiamo voluto proporre ai più giovani  un approccio legato non solo alla narrazione ma soprattutto all'esperienza del fare, dando spazio alle emozioni, alla creatività rivolta verso il futuro, per lasciare traccia di sé e raccontare il proprio mondo attraverso la guida di facilitatori d'eccezione.“

“Palazzo Datini, dopo i percorsi condivisi con il Museo di Palazzo Pretorio, si conferma molto attento all'ulteriore apertura verso la città e - lavorando sul proprio patrimonio - propone due appuntamenti da non perdere nel nome della parola scritta”, aggiunge Simone Mangani, assessore alla cultura del Comune di Prato - “

Entrambi i laboratori sono gratuiti. E’ gradita la prenotazione a info@museocasadatini.it. Ai partecipanti verrà fornita una speciale carta da lettera realizzata per l’occasione. 

L’iniziativa è stata realizzata grazie al patrocinio e al contributo del Comune di Prato, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato.